10 tipi di test genetici

test genetici

Scopriamo insieme i diversi tipi di test genetici

Quali sono gli esami biochimici utili in nutrigenomica e nutrizione funzionale?

Facciamo un veloce riassunto cercando di descrivere le caratteristiche principali di ogni singolo test.

OMEGA SCREENING

Esame dell’equilibrio infiammatorio (esame di lipidomica rapporto OMEGA 3 e OMEGA 6).

DROMS e BAP

Esame bilancia ossidativa (radicali liberi e capacità di difesa antiossidante).

GUANOSINA DEOSSIDATA

test di genotossicità ed estremo stress ossidativo (urine).

LDL OSSIDATE

Esame dI perossidazione lipidica e rischio ateroscerotico.

FOLATI, ZINCO, VIT B12, OMOCISTEINA

Esame metilazione del DNA e metabolismo omocisteina.

VIT. D, A, E, SELENIO, MAGNESIO, FERRO, CLORO, CALCIO

Test di deficit micronutrienti.

DAO TEST (sensibilità all’istamina)

Il DAO TEST è un esame di laboratorio che permette di valutare l’attività dell’enzima diaminossidasi (DAO) responsabile del metabolismo dell’istamina e, quindi, la capacità del nostro organismo di degradare tale sostanza.

ANTICORPI ANTIGLIADINA NATIVA IgA e IgG

Test sensibilità al glutine non celiaca.

DISBIOSI TEST

Il DISBIOSI TEST rileva la presenza nelle urine di due metaboliti del triptofano, denominati Indicano e Scatolo, che permettono di verificare l’eventuale presenza di fenomeni fermentativi e/o putrefattivi a livello intestinale.

Un elevato livello di Indicano urinario è indice di disbiosi intestinale a livello dell’intestino tenue.

Inoltre alti livelli di Scatolo indicano una disbiosi intestinale a livello dell’intestino crasso.

ZONULINA FECALE

la Zonulina è un ormone prodotto dalle cellule enteriche ed è geneticamente determinato (ovvero la produzione dell’ormone è determinata da predisposizione genetica). Ha il compito di dilatare gli interstizi fra le cellule intestinali provocando maggiore o minore permeabilità. 

La maggior permeabilità intestinale è determinante in molte patologie intestinali, tra cui patologie da assorbimento di glutine, intolleranze alimentari, colon irritabile.

CALPROTECTINA FECALE

Il dosaggio fecale della Calprotectina evidenzia lo stato infiammatorio dell’intestino (diagnosticando le malattie infiammatorie croniche intestinali: patologie croniche reumatiche quali colite ulcerosa, morbo di Crohn…).

Mi rendo conto di essere entrato nello specifico e che alcuni concetti possono essere un po’ complicati per una persona che non si occupa di queste cose, ma ritengo importante illustrare nel dettaglio ogni singolo test che propongo al paziente. 

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